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L'ITALIA UNITA L'IMPERO ASBURGICO E L'UNIFICAZIONE TEDESCA L'ESPANSIONE DELL'IMPERO RUSSO LA DECADENZA DELL'IMPERO OTTOMANO LO SVILUPPO INDUSTRIALE TRA IL XIX E IL XX SECOLO
1556 Il principe della Siberia riconosce la sovranità di Mosca.
1682-1725 Regno di Pietro I il Grande: tentativo di occidentalizzazione e modernizzazione del paese, accentramento amministrativo, creazione di esercito e polizia moderni. Dopo la guerra vittoriosa contro la Svezia il paese si affaccia al Baltico come potenza determinante. Comincia lo sfruttamento delle risorse della Siberia.
1725-1762 In questi anni si susseguono una serie di sovrani che nulla apportano alla Grande Russia ('sovrani effimeri'): Caterina I, Anna Ivanovna, Ivan VI, Elisabetta I. L'impero ottomano,
1762-1796 Caterina II la Grande: assolutismo illuminato, occidentalizzazione, sviluppo del ruolo della Russia come grande potenza. Lotta contro l'impero ottomano e tensioni sociali interne. il 'malato' d'Europa
1783 La Russia annette la Crimea. 1774 La Russia, vittoriosa nella guerra del 1768-1774, impone all'impero turco la semindipendenza di Moldavia e Valacchia.
Nel 1848, in Italia, la lotta politica innesca la questione nazionale, consistente nel richiedere l'indipendenza dall'Austria e l'unificazione della penisola in un unico stato. Le 'cinque giornate' di Milano hanno questo obiettivo e così la rivolta di Venezia. Ai patrioti insorti lo stato sabaudo dà il sostegno del suo esercito, pur muovendo da una prospettiva differente, che mira all'espansione del Piemonte. Si combatte allora la prima guerra di indipendenza, ma i suoi esiti negativi privano i patrioti di un collegamento nazionale e li costringono a proseguire da soli, arroccandosi nella difesa delle repubbliche di Roma e di Venezia. Quando Carlo Alberto, ritornato in battaglia, subisce la sconfitta definitiva a Novara, le repubbliche cadono: Roma è occupata dai francesi, Venezia dagli austriaci (1849). Nel decennio successivo si tracciano le coordinate entro le quali si sarebbe compiuta l'unità del paese. Il ministro Cavour riesce a tessere un'alleanza militare con la Francia di Napoleone III, che viene messa in opera nel 1859 (seconda guerra di indipendenza) e ha successo, perché gli austriaci sconfitti si ritirano ai confini del Veneto. Ma a quel punto Napoleone abbandona le operazioni di guerra, lasciando ai piemontesi la sola Lombardia, in cambio di Nizza e Savoia. Intanto Emilia, Romagna e Toscana ottengono con i plebisciti l'adesione al nuovo stato. Là dove si è fermata l'opera degli eserciti e della diplomazia interviene l'azione dei patrioti garibaldini che con l'impresa dei Mille immettono nel risorgimento uno slancio democratico e danno una seppure limitata impronta popolare al processo unitario. Dopo avere conquistato il Mezzogiorno d'Italia, Garibaldi lo consegna al re Vittorio Emanuele II. Anche l'Umbria e le Marche sono annesse: nel marzo del 1861 Vittorio Emanuele II viene proclamato re d'Italia. Durante la seduta d'apertura del parlamento viene votato anche l'auspicio che Roma divenga capitale del nuovo stato: come avvicinamento alla meta ideale va inteso il passaggio del 1865 della capitale da Torino a Firenze. Al compimento del moto nazionale mancano il Veneto, austriaco, e il Lazio con Roma, tenuto dal papa con la protezione dei francesi. La prima congiuntura favorevole si presenta nel 1866 e vede la partecipazione italiana alla guerra austro-prussiana. Il regno d'Italia, nonostante le sconfitte in terra e in mare, in quanto alleato della Prussia vittoriosa ottiene il Veneto dall'Austria. La strada per Roma si apre invece nel 1870, quando la Francia, piegata dalla sconfitta di Sedan inflittale dai prussiani, ritira le sue truppe dal Lazio. Il 20 settembre Roma diviene italiana e nello stesso momento cessa il potere temporale della chiesa. Questo provoca una durissima reazione da parte del papato che per oltre cinquant'anni continuerà a considerarsi estraneo al nuovo stato e a bollare come usurpatori i suoi governanti. Austria 1801-1825 Regno di Alessandro I: la Russia svolge un ruolo centrale nelle coalizioni contro la Francia napoleonica; l'invasione della Russia da parte degli eserciti napoleonici si rivela una disfatta totale. Il congresso di Vienna consacra la Russia grande potenza europea, ispiratrice della Santa Alleanza. 1783 La Russia annette la Crimea, il cui possesso le sarà confermato dalla pace di Ias?i, al termine di una nuova guerra (1787-1792).
Politicamente i primi quindici anni dell'Italia unita vedono la preminenza della Destra storica. Essa deve affrontare i problemi connessi all'unificazione, al bilancio disastrato da anni di guerre e, nel sud del paese, al fenomeno del brigantaggio, represso con l'intervento dell'esercito. 1815-1848 L'Austria è uno dei pilastri della restaurazione. 1825 Congiura dei decabristi contro l'assolutismo zarista. 1808-1839 Il sultano Mahmud II tenta il varo di radicali riforme economiche, amministrative e militari (sterminio dei giannizzeri, 1826) per salvare l'impero, ma deve riconoscere l'autonomia alla Grecia (1829) e alla Serbia (1830); l'Egitto è già indipendente dal 1805.
1859 L' Austria perde la Lombardia. 1825-1855 Regno di Nicola I: repressione di ogni opposizione liberale e rivoluzionaria. 1833 L'impero ottomano si impegna, in caso di richiesta da parte della Russia, a chiudere gli Stretti alle navi delle potenze ad essa ostili. 1852 Nasce a Parigi il Crédit Mobilier, prima società azionaria anonima che garantisce capitali alle nuove iniziative industriali.
1866 Sconfitta dai prussiani, l'Austria deve rinunciare alle ambizioni di nazione-guida dell'area tedesca. 1833 Trattato di Unkiar-Skelessi: la Russia ottiene dall'impero ottomano la chiusura degli Stretti alle navi a lei ostili. 1839-1861 Abdulmegid I rilancia senza successo il processo di riforme dell'impero. 1863 Iniziano a Londra i lavori di costruzione della metropolitana.
1867 Nasce la duplice monarchia di Austria-Ungheria, con le due parti divise fra loro dal fiume Leitha. 1853-1856 Guerra di Crimea: il tentativo russo di espandersi verso gli Stretti e i Balcani viene sconfitto da una coalizione di cui fanno parte inglesi, francesi, piemontesi alleati agli ottomani. 1853-1856 La guerra di Crimea contro la Russia, pur vittoriosa grazie all'appoggio anglo-franco-piemontese, inasprisce le difficoltà finanziarie dell'impero. 1865 Il tedesco Werner von Siemens inventa una nuova tecnica di produzione dell'acciaio: il procedimento perfezionato dai fratelli Martin si chiamerà Martin-Siemens.
1878 Il congresso di Berlino affida all'Austria l'amministrazione della Bosnia-Erzegovina, coinvolgendo sempre più l'impero nei Balcani. 1855-1881 Regno di Alessandro II: tentativo di riforme sociali ed economiche, abolizione della servitù della gleba, istituzione di assemblee provinciali elettive, riforme amministrative e della giustizia. 1870 La chiesa bulgara diventa autonoma dal patriarcato ortodosso di Costantinopoli. 1876 Viene progettato il primo motore a scoppio a quattro tempi.
Germania 1875 Insurrezioni nei Balcani sostenute dai russi. 1875 Bancarotta dello stato e insurrezioni nei Balcani, sostenute anche dai russi che cercano uno sbocco sul mar Mediterraneo. 1877 A. Bell fonda la Bell Company e si aggiudica la costruzione della rete telefonica statunitense.
1815 Il congresso di Vienna costituisce una Confederazione germanica presieduta dall'imperatore d'Austria e formata da 39 stati. 1877-1878 Guerra fra Russia e impero ottomano. 1876 La Serbia dichiara guerra alla Turchia. La Russia sostiene i serbi. 1878 A Parigi entrano in funzione le lampadine ad arco per l'illuminazione pubblica. Verranno presto sostituite da quelle a incandescenza, inventate da Thomas Alva Edison.
1834 Fondazione dell'unione doganale tedesca (Zollverein) ed esclusione dell'Austria a favore della politica prussiana. 1878 La spinta russa verso gli Stretti subisce una battuta d'arresto al congresso di Berlino. 1876-1909 Il sultano Abdulhamid II, nel tentativo di fare della Turchia uno stato moderno, introduce una nuova costituzione e il regime parlamentare, che però non riesce a consolidarsi e a cancellare il carattere religioso dell'impero. 1879 A Berlino viene esposta una locomotiva elettrica della Siemens.
1848 Il parlamento nazionale della Confederazione germanica offre a Federico Guglielmo IV la corona di re, che viene rifiutata. 1881-1894 Alessandro III torna su posizioni tradizionaliste: perseguita ebrei, cattolici e protestanti, comprime le nazionalità non russe. 1878 Al congresso di Berlino viene sancita l'indipendenza di Serbia, Romania e Montenegro e riconosciuta all'Austria l'amministrazione della Bosnia-Erzegovina e del sangiaccato di Novibazar; la Bulgaria a nord dei Balcani diviene autonoma; alla Gran Bretagna va l'isola di Cipro. 1880-1890 Entrano in funzione le prime centrali idroelettriche.
1861 Avvento al trono prussiano di Guglielmo I che chiama al suo fianco Otto von Bismarck. 1891-1906 Costruzione della ferrovia transiberiana. 1881 La Francia occupa la Tunisia. 1883 Robert Koch isola il bacillo del colera, dieci anni dopo viene preparato il vaccino.
1864 Austria e Prussia in guerra contro la Danimarca per il possesso dello Schleswig-Holstein. 1894 Inizia il regno di Nicola II: alleanza con la Francia in funzione antitedesca. Recessione economica; ripresa dell'espansionismo verso la Manciuria e attriti con la nascente potenza giapponese. 1909 Rivoluzione dei Giovani Turchi: i militari nazionalisti depongono Abdulhamid e sostengono suo fratello Maometto V, che ripristina la costituzione del 1876. 1895 Guglielmo Marconi apre l'età delle comunicazioni senza fili.
1866 Guerra austro-prussiana. Vittoria della Prussia a Sadowa e definitiva esclusione dell'Austria dall'ingerenza sulla Germania sancita dalla pace di Praga. La Prussia annette l'Hannover e altri stati tedeschi. 1904-1905 Guerra contro il Giappone e umiliante sconfitta. 1911-1912 Guerra contro l'Italia che conquista Libia e Dodecaneso. 1899 Invenzione dell'aspirina.
1870-1871 Guerra franco-prussiana. Vittoria tedesca a Sedan e annessione di Alsazia e Lorena. 1905 Prima rivoluzione russa. 1912-1913 Guerre balcaniche che costano all'impero ottomano tutti i possedimenti in Europa. 1904 Completata la ferrovia transiberiana: la tratta Parigi-Vladivostock richiede 15 giorni di viaggio.
1871-1890 Lungo periodo di governo di Bismarck. 1914-1918 Partecipazione alla prima guerra mondiale a fianco degli imperi centrali. 1906 In Italia, elettrificazione della ferrovia del Sempione.
1919-1922 Rivoluzione borghese di Mustafa Kemal Ataturk (il 'padre dei turchi') che, dopo la sconfitta nella prima guerra mondiale, di fronte ai progetti anglo-francesi di spartizione della Turchia, convoca i congressi nazionali e depone l'ultimo sultano Maometto VI. 1908 Chicago rende obbligatoria la pastorizzazione del latte.