CHIMICA
a cura di M.A.Febrer Canals, J.M.Thomas-Doménech, M.F.Hernàndez, G.Paiaro e G.Migliorini
La Chimica è una scienza che studia la costituzione e il compor¬tamento delle sostanze, come si trasformano l'uno nell'altra e il modo di utilizzarle; spiega e interpreta le trasformazioni ed è capace di predirne altre di nuove. Questa definizione è relativamente valida perché tutte le scienze sono fra loro connesse; così la chimica neces¬sita della matematica per i suoi calcoli e per esprimere le sue leggi; molti metodi usati per la ricerca della struttura atomica si basano sulla fisica; a sua volta la chimica contribuisce allo sviluppo di altre scienze e tecniche: biologia, geologia, ingegneria, astronautica ecc.
Per conoscere una sostanza è necessario sapere la sua composi¬zione — qualità e quantità dei suoi componenti — ;/ modo in cui si uniscono le sue particelle. fondamentali e la distribuzione spa¬ziale delle medesime. Non si conosce bene una molecola o un aggre¬gato di atomi né un cristallo ionico o un aggregato di ioni se non si sa qual è la struttura e come sono distribuiti i suoi atomi o i suoi ioni nello spazio. Per conoscere gli atomi occorre accertare la loro struttura elettronica. Per conoscere una reazione (trasformazione di sostanze in altre) occorre sapere come questi cambiamenti si verificano. /no/tre, e questo è importante, occorre « pensare » la Chimica in tre dimensioni, poiché gli elementi e i composti trovano la loro realizzazione nello spazio, sono, cioè, «spaziali»; poiché le rappresentazioni sulla carta sono bidimensionali, è conveniente l'utilizzazione di modelli atomici.
La Chimica, come tutti i rami del sapere, ha avuto una evoluzione con il trascorrere del tempo, di modo che spiegazioni di fenomeni e teorie valide in passato possono attualmente essere incomplete o inadeguate. Analogamente teorie che presentemente si ritengono valide sono suscettibili in un futuro prossimo o lontano, di modifi¬cazione, completamenti, ampliamenti o revisioni.
Indice