Made in Italy
6,8
1965
Regia: N.Loy
Genere: Commedia
CAST
Renzo Marignano
Claudio Gora
Marina Berti
Lando Buzzanca
Jolanda Modio
Aldo Giuffré
Walter Chiari
Lea Massari
Gino Mucci
Milena Vukotic
Aldo Fabrizi
Nino Castelnuovo
Mario Pisu
Adriana Vianello
Michele Abruzzo
Virna Lisi
Giulio Bosetti
Catherine Spaak
Fabrizio Moroni
Mario Meniconi
Sylva Koscina
Jean Sorel
Nino Manfredi
Carlo Pisacane
Gigi Reder
Carlo Taranto
Peppino De Filippo
Tecla Scarano
Alberto Sordi
Rossella Falk
Claudie Lange
Anna Magnani
Andrea Checchi
Giampiero Albertini
Aldo Bufi Landi
Adelmo Di Fraia
Antonio Mazza
Renato Terra
Solvi Stubing
Lars Bloch
Lionello Pio Di Savoia
Ester Carloni
Rosalia Maggio
Pietro Carloni
Enzo Liberti
Anita Todesco
Ugo Fangareggi
Enzo Petito
Adele Spadaro
Sandro Panseri
Marcella Rovena
Antonio Casagrande
Franco Balducci
Made in Italy
Anno 1965
Durata 100
Origine ITALIA
Genere COMMEDIA
Regia
Nanni Loy
Collaborazione alla regia
Rinaldo Ricci
Attori
Renzo Marignano - Lo snob ("Usi e costumi - Primo episodio")
Claudio Gora - Se stesso ("Usi e costumi - Primo episodio")
Marina Berti - Se stessa ("Usi e costumi - Primo episodio")
Lando Buzzanca - Giulio ("Usi e costumi - Secondo episodio")
Jolanda Modio - Rosalia ("Usi e costumi - Secondo episodio")
Aldo Giuffré - Vincenzino ("Usi e costumi - Secondo episodio")
Walter Chiari - Enrico ("Usi e costumi - Terzo episodio")
Lea Massari - Monica ("Usi e costumi - Terzo episodio")
Gino Mucci - Luigino ("Il lavoro - Primo episodio")
Milena Vukotic - Moglie di Luigino ("Il lavoro - Primo episodio")
Aldo Fabrizi - Piras, Padre di Gavino ("Il lavoro - Secondo episodio")
Nino Castelnuovo - Dott. Gavino Piras ("Il lavoro - Secondo episodio")
Mario Pisu - Avvocato ("Il lavoro - Secondo episodio")
Adriana Vianello - Fiorella ("Il lavoro - Secondo episodio")
Michele Abruzzo - Comandante ("Il lavoro - Secondo episodio")
Virna Lisi - Virginia ("La donna - Primo episodio")
Giulio Bosetti - Renato ("La donna - Primo episodio")
Catherine Spaak - Carolina ("La donna - Secondo episodio")
Fabrizio Moroni - Gianremo ("La donna - Secondo episodio")
Mario Meniconi - Portiere ("La donna - Secondo episodio")
Sylva Koscina - Diana ("La donna - Terzo episodio")
Jean Sorel - Orlando ("La donna - Terzo episodio")
Nino Manfredi - Attilio Lamborecchia ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Carlo Pisacane - Posteggiatore ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Gigi Reder - Tabaccaio ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Carlo Taranto - Impiegato anagrafe ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Peppino De Filippo - Mimì ("La famiglia - Primo episodio")
Tecla Scarano - Madre di Mimì ("La famiglia - Primo episodio")
Alberto Sordi - Silvio ("La famiglia - Secondo episodio")
Rossella Falk - Erminia ("La famiglia - Secondo episodio")
Claudie Lange - Amante di Silvio ("La famiglia - Secondo episodio")
Anna Magnani - Adelina ("La famiglia - Terzo episodio")
Andrea Checchi - Marito di Adelina ("La famiglia - Terzo episodio")
Giampiero Albertini - Emigrante (Episodio di collegamenteo)
Aldo Bufi Landi - Emigrante (Episodio di collegamenteo)
Adelmo Di Fraia - Emigrante (Episodio di collegamenteo)
Antonio Mazza - Emigrante (Episodio di collegamenteo)
Renato Terra Caizzi - Emigrante (Episodio di collegamenteo)
Solvi Stubing - Hostess (Episodio di collegamenteo)
Lars Bloch - Stewart Emigrante (Episodio di collegamenteo)
Lionello Pio Di Savoia - Cliente ("Usi e costumi - Primo episodio")
Ester Carloni - Ospite ("Il lavoro - Secondo episodio")
Rosalia Maggio - Ospite ("Il lavoro - Secondo episodio")
Pietro Carloni - Giudice ("Il lavoro - Secondo episodio")
Enzo Liberti (Vincenzo Liberti) - Segretario dell'avvocato ("Il lavoro - Secondo episodio")
Anita Todesco - ("Il lavoro - Secondo Episodio")
Ugo Fangareggi - Impiegato anagrafe ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Enzo Petito - Usciere ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Adele Spadaro - Testimone ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Sandro Panseri - ("Cittadini, Stato e Chiesa - Primo episodio")
Marcella Rovena - Cameriera ("La famiglia' - Secondo episodio")
Antonio Casagrande - Barista ("La famiglia - Terzo episodio")
Franco Balducci - Automobilista "La famiglia - Terzo episodio")
Soggetto
Ruggero Maccari, Ettore Scola, Nanni Loy
Sceneggiatura
Ruggero Maccari, Ettore Scola, Nanni Loy
Fotografia
Ennio Guarnieri, Gastone Di Giovanni - (operatore), Franco Bruni - (assistente operatore), Ascenzio Rossi - (assistente operatore)
Musiche
Carlo Rustichelli
Montaggio
Ruggero Mastroianni
Scenografia
Luciano Spadoni
Arredamento
Luciano Spadoni, Ennio Michettoni - (assistente)
Costumi
Pier Luigi Pizzi, Valentino - (abiti di Virna Lisi)
Suono
Claudio Maielli, Mario Amari
Trama
"(...) I luoghi comuni degli e sugli italiani rispolverati con un po' di spirito e troppa melensaggine dall'Autore (...) agevolato (...) dai soliti sceneggiatori Scola e Maccari (...). La realtà (...) non si lascia occultare: forse per questo motivo (...) emergono nel film significativi squarci di vita e di comportamento. Ma si tratta di momenti casuali, anche se positivamente irritanti e capaci di costituire oggetto di meditazione, che vengono a disperdersi nel complesso della materia (...)". (Anonimo, "Cinema Nuovo", 179, febbraio 1966).
Il film è una serie di bozzetti di costume, raccolti in gruppi initolati: "Usi e costumi", "Il lavoro", "La donna", "Cittadini, Stato e Chiesa", "La famiglia". Fra i molteplici episodi alcuni si distinguono per uno sviluppo più accurato. Un padre è orgoglioso per la laurea conseguita dal figlio, il quale per vivere dovrà adattarsi a svolgere un'attività diversa. Una famigliola non riesce, in un pomeriggio domenicale, a raggiungere il modesto traguardo di una gelateria perché le strade da attraversare sono rigurgitanti di macchine. Una piacente vedova di un vecchio ricco e nobile incontra un coetaneo del quale era innamorata; ma non lo sposerà neppure questa volta, abituatasi ormai al gioco del matrimonio d'interesse. Una giovane e avvenente signora viene avvicinata da un aitante scapolo locale; ma suo malgrado deve accorgersi che l'interesse del medesimo è solo per la sua automobile. Un uomo conquista una donna sposata, ma subito l'abbandona, con una scusa qualunque. Un uomo d'affari si irretisce nelle maglie burocratiche degli uffici comunali e ne esce qualche ora dopo carico di multe e senza il certificato richiesto. Un adultero aggredisce l'innocente moglie, facendo cadere su di lei la colpa di una situazione imbarazzante.
NOTE
- REVISIONE MINISTERO OTTOBRE/NOVEMBRE 2000.
CRITICA