8 MM - Delitto a luci rosse
8 MM
6,3
1999
Regia: J.Schumacher
Genere: Drammatico
CAST
Nicolas Cage
Joaquin Phoenix
James Gandolfini
Peter Stormare
Anthony Heald
Catherine Keener
Christopher Bauer
Fran Bennett
Norman Reedus
Don Creech
Rachel Singer
Anne Gee
Jenny Powell
Myra Carter
Jack Betts
Luisa Oropeza
Amy Morton
8 MM - Delitto a luci rosse
Anno 1999
Titolo Originale 8 MM
Durata 118
Origine USA
Colore C
Genere DRAMMATICO
Produzione JUDY HOFFLUND, GAVIN POLONE, JOEL SCHUMACHER PER COLUMBIA PICTURES CORPORATION - GLOBAL ENTERTAINMENT PRODUCTIONS GMBH & COMPANY MEDIEN KG
Distribuzione COLUMBIA TRISTAR FILMS ITALIA - COLUMBIA TRISTAR HOME VIDEO
Vietato 14
Regia
Joel Schumacher
Attori
Nicolas Cage Tom Welles
Joaquin Phoenix Max California
James Gandolfini Eddie Poole
Peter Stormare Dino Velvet
Anthony Heald Longdale
Catherine Keener Amy Welles
Christopher Bauer Machine
Fran Bennett Suore
Norman Reedus Warren Anderson
Don Creech Signor Anderson
Rachel Singer Vicino
Anne Gee Byrd Senatore
Jenny Powell Mary Anne Mathews
Myra Carter Sig.Ra Christian
Jack Betts Maggiordomo
Luisa Oropeza Responsabile Dell'Archivio
Amy Morton Sig.Ra Mathews
Soggetto
Andrew Kevin Walker
Sceneggiatura
Andrew Kevin Walker
Fotografia
Robert Elswit
Musiche
Mychael Danna
Montaggio
Mark Stevens (II)
Scenografia
Gary Wissner
Costumi
Mona May
Effetti
Dick Wood
Al Griswold
Trama A Haarisburg in Pennsylvania, dove vive con la moglie Amy e la figlioletta Cindy, Tom Welles è un investigatore privato che ha finito col diventare uno specialista del "pedinamento". In seguito alla stima acquistata in questo ambito viene convocato a casa di una signora. Il ricchissimo marito è da poco morto e, tra le cose rinvenute, c'è una bobina, contenente uno snuff-movie, ossia quei filmati realizzati su richiesta dove si vedono persone mentre vengono uccise. Ora la moglie vuole sapere tutto su quella bobina, e soprattutto se la ragazza che vi appare è morta veramente. Tom, pur senza avere punti di riferimento, comincia l'indagine. Stavolta il lavoro appare più difficile del solito. Attraverso ricerche su schedari fotografici, Tom riesce a risalire all'identità della ragazza, contatta poi la mamma, va a parlare con lei, capisce che la donna aspetta ancora il ritorno della figlia. Allora sente di dover andare a fondo. L'aiuto decisivo arriva dal commesso di un negozio per adulti a Los Angeles, che mette Tom in contatto con le persone giuste, i produttori e i responsabili di questi "lavori". Tom ormai non può più tirarsi indietro. Si finge cliente e viene introdotto alle riprese di uno di questi filmati. Finché qualche sospetto si agita verso di lui, e la situazione precipita: l'avvocato di famiglia del ricco signore deceduto è il tramite con i responsabili del triste commercio e si è fatto pagare cifre che ha poi tenuto per sé. Per questo doppio gioco, l'avvocato viene ucciso. Tom cerca poi la persona che, incappucciata, ha provocato la morte della ragazza. Dopo altri violenti scontri, lo trova, ha con lui un diverbio cruento e, alla fine lo uccide senza pietà. Tom torna a casa da moglie e figlia, ma la vita non è più quella di prima.
Critica "Squallido film-denuncia del volpone Joel Schumacher, che finge di indignarsi mentre mesta nel torbido con compiaciuta morbosità, grufolando nel depravato mondo degli snuff-movie. Bisogna ammettere che non mancano le emozioni, scene spinte a parte, ma ad annacquare la tensione provvede con il suo sguardo fisso nel vuoto il manichino Nicolas Cage". (Massimo Bertarelli, 'Il Giornale', 8 ottobre 2002)
Note REVISIONE MINISTERO MARZO 1999.