Il bigamo
6,8
1955
Regia: L.Emmer
Genere: Commedia
CAST
Marcello Mastroianni
Franca Valeri
Giovanna Ralli
Marisa Merlini
Memmo Carotenuto
Ave Ninchi
Vincenzo Talarico
Salvo Randone
Carlo Gallucci
Liuccio Pasqualini
Giancarlo Pileci
Gianni Minervini
Tullio Donadoni
Fernando Milani
Mario Passante
Renato Terra
Ruggero Marchi
Guglielmo Inglese
Linda Tur
Teresa Vallesi
Ada Colangeli
Vittorio De Sica
Andrea De Pino
IL BIGAMO
Anno 1956
Altri titoli LE BIGAME
THE BIGAMIST
Durata 110
Origine FRANCIA, ITALIA
Colore B/N
Genere COMMEDIA
Produzione ROYAL FILM, FILMEL, ALBA FILM
Distribuzione CEI INCOM
Regia
Luciano Emmer
Attori
Marcello Mastroianni Mario De Santis
Franca Valeri Isolina Fornaciari
Giovanna Ralli Valeria Masetti
Marisa Merlini Enza Masetti
Vittorio De Sica Avvocato Principe
Memmo Carotenuto Quirino
Ave Ninchi Signora Masetti
Vincenzo Talarico L'Avvocato Di Parte Civile
Salvo Randone
Carlo Gallucci
Liuccio Pasqualini
Giancarlo Pileci
Gianni Minervini
Tullio Donadoni
Fernando Milani
Mario Passante
Renato Terra
Ruggero Marchi
Guglielmo Inglese Don Vincenzino
Andrea De Pino
Linda Tur
Teresa Vallesi
Ada Colangeli
Soggetto
Age
Sergio Amidei
Francesco Rosi
Furio Scarpelli
Vincenzo Talarico
Sceneggiatura
Sergio Amidei
Luciano Emmer
Francesco Rosi
Vincenzo Talarico
Age
Furio Scarpelli
Fotografia
Mario Montuori
Musiche
Alessandro Cicognini
Montaggio
Otello Colangeli
Scenografia
Virgilio Marchi
Costumi
Elio Costanzi
Trama Una "zitella" mette nei guai un agente di commercio. Per un caso di omonimia, questa dichiara di essere stata, dieci anni prima, la moglie dell'uomo. Questi, ora felicemente sposato, deve affrontare un processo, poco aiutato da un avvocato pasticcione.
Note - NASTRO D'ARGENTO A MEMMO CAROTENUTO MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
- COLLABORATORE ALLA SCENEGGIATURA E ASSISTENTE ALLA REGIA: FRANCESCO ROSI.
Critica "Mentirei se dicessi che il film, consegnato a regola di scaltro mestiere, non diverte. A patto di non chiedere all'intreccio e ai personaggi una totale coerenza. Lo svago è certo, progressivo, incalzante (...)". (Giuseppe Marotta, "L'Europeo",4/3/1956).