Colpevole d'omicidio
City by the Sea
6,1
2002
Regia: M.Caton Jones
Genere: Drammatico
Genere: Poliziesco
CAST
Frances McDormand
James Franco
Eliza Dushku
William Forsythe
Patti LuPone
Anson Mount
John Doman
Brian Tarantina
Nestor Serrano
Jay Boryea
Matthew Cowles
Cyrus Farmer
Leo Burmester
George Dzundza
Robert De Niro
Drena De Niro
Michael P. Moran
COLPEVOLE D'OMICIDIO
Anno 2002
Titolo Originale City by the Sea
Altri titoli Mark of a Murderer
The Suspect
Durata 108
Origine USA
Colore C
Genere DRAMMATICO, POLIZIESCO
Specifiche tecniche 35 MM, PANAVISION, TECHNICOLOR
Tratto da articolo "Mark of a Murderer" di Michael McAlary
Produzione BRAD GREY PICTURES, FRANCHISE PICTURES, EPSILON MOTION PICTURES, SEA BREEZE PRODUCTIONS INC.
Distribuzione EAGLE PICTURES (2003)
Data uscita 21-03-2003
Regia
Michael Caton-Jones
Attori
Robert De Niro Vincent LaMarca
Frances McDormand Michelle
James Franco Joey
Eliza Dushku Gina
William Forsythe Spyder
Patti LuPone Maggie
Anson Mount Dave Simon
John Doman Henderson
Brian Tarantina Snake
Drena De Niro Vanessa Hansen
Michael P. Moran Herb
Nestor Serrano Rossi
Jay Boryea Picasso
Matthew Cowles Arnie
Cyrus Farmer Carl
Leo Burmester Tenente Katt
George Dzundza Reg Duffy
Soggetto
Michael McAlary
Sceneggiatura
Ken Hixon
Fotografia
Karl Walter Lindenlaub
Musiche
John Murphy (II)
Montaggio
Jim Clark
Scenografia
Jane Musky
Costumi
Richard Owings
Effetti
Connie Brink
Harold McConnell Jr.
Connie Brink Jr. (Conrad Brink Jr.)
John E. Sullivan
Simon Taylor
Trama Tratto da un fatto vero, il film racconta la storia di Vincent LaMarca, un detective della polizia di New York il cui padre negli anni '50 era stato giustiziato a Sing Sing quando lui era bambino. Mentre sta investigando sul brutale omicidio di uno spacciatore, Bobby Salem, tutte le prove portano a un drogato di cui si conosce solo il soprannome: ' Joey Nova' che vive nei bassifondi di Long Beach, a Long Island. Arriverà poi a scoprire che si tratta di suo figlio Joseph. Mentre lui è combattuto sul da farsi, la stampa si impossessa della notizia e comincia a parlare della presenza di un 'gene omicida' nella sua famiglia.
Critica "De Niro ha la sicurezza manierata di un attore al quale basta poco per disegnare un ruolo e insieme a Frances McDormand riscatta un film che non è un film indimenticabile, ma che non è neanche disprezzabile e in cui i rapporti interpersonali tra gli attori sono più interessanti della sceneggiatura e della regia". (Enrico Magrelli, 'Film Tv', 25 marzo 2003)
"A differenza di certi mattatori che si circondano di attori scadenti per concentrare l'attenzione su di sé, De Niro ama lavorare con i bravi. Prova ne sia che in un precedente film diretto da Caton-Jones, simile a questo nell'impostare un confronto tra generazioni, 'Voglia di ricominciare' (1993), si prese come antagonista il giovanissimo Leonardo Di Caprio. Ovviamente il protagonista giganteggia con la sua semplice presenza: intenso, potente, commovente. Non c'era neppure bisogno di scrivergli la tirata in sottofinale, De Niro è un attore parlante anche quando sta zitto". (Alessandra Levantesi, 'La Stampa', 23 marzo 2003)
"Come Brando ai suoi tempi, De Niro non guarda troppo per il sottile ai film da interpretare: banali commedie come 'Un boss sotto stress', noir di livello medio come questo, ambientato in una periferia fatiscente in funzione di 'deserto dell'anima'. Tanto sa che, lui, se la caverà sempre con onore". (Roberto Nepoti, 'la Repubblica', 22 marzo 2003)
"Si dice che le disgrazie non vengono mai da sole. E anche se vengono da un articolo di 'Esquire' (la storia è di cronaca) quando sono troppe al cinema sfondano lo schermo. (..) Pioggia, appartamentini, cacce all'uomo e scenari di periferie dismesse (alla 'città del mare' del titolo originale) organizzano la visione di un noir poliziesco troppo carico e insieme troppo generico. Eppure De Niro si vede sempre con piacere. Potabile". (Silvio Danese, 'Il Giorno', 22 marzo 2003)