Un americano a Roma
6,9
1954
Regia: Steno
Genere: Commedia
CAST
Alberto Sordi
Anita Durante
Giulio Calì
Ilsa Peterson
Vincenzo Talarico
Galeazzo Benti
Ignazio Leone
Ciccio Barbi
Marcello Giorda
Amalia Pellegrini
Gustavo Giorgi
Luigi Giacosi
Ursula Andress
Salvo Libassi
Tecla Scarano
Archibald Layall
Pina Gallini
Carlo Mazzarella
Rocco DAssunta
Ivy Nicholson
Charles Fawcett
Leopoldo Trieste
Maria Pia Casilio
Carlo Delle Piane
Sue Ellen Blake
UN AMERICANO A ROMA
Anno 1954
Durata 94
Origine ITALIA
Colore B/N
Genere COMMEDIA
Produzione EXCELSA FILM, PONTI - DE LAURENTIIS EXCELSA
Distribuzione MINERVA FILM - FONIT CETRA VIDEO, NUOVA ERI, L'UNITA' VIDEO
Regia
Steno
Attori
Alberto Sordi Nando Moriconi
Maria Pia Casilio Elvira
Anita Durante Madre Di Nando
Giulio Calì Padre Di Nando
Ilsa Peterson Molly Pittrice Americana
Vincenzo Talarico L'On. Borgiani
Galeazzo Benti Fred Buonanotte Presentatore Tv
Carlo Delle Piane Cicalone Romolo
Ignazio Leone Il Regista Verdolini
Ciccio Barbi Impresario
Marcello Giorda
Amalia Pellegrini
Gustavo Giorgi
Luigi Giacosi
Sue Ellen Blake
Ursula Andress Astrid
Salvo Libassi
Tecla Scarano
Archibald Layall L'Ambasciatore
Pina Gallini Spettatrice Tv
Carlo Mazzarella Segretario Ambasciata Usa
Rocco D'Assunta Il Commissario
Ivy Nicholson Amica Di Molly
Charles Fawcett Mr. Brooks
Leopoldo Trieste Spettatore Tv
Soggetto
Steno
Sandro Continenza
Alberto Sordi
Ettore Scola
Lucio Fulci
Sceneggiatura
Lucio Fulci
Alberto Sordi
Steno
Sandro Continenza
Ettore Scola
Fotografia
Carlo Montuori
Musiche
Mario Abbado
Montaggio
Giuliana Attenni
Scenografia
Piero Filippone
Costumi
Giorgio Veccia
Trama Nando Moriconi è un giovanotto di Trastevere così infatuato dell'America e degli americani che trasferirsi negli Stati Uniti è ormai la sua suprema aspirazione, la sua idea fissa. Intanto per appagare come può la sua mania, cerca d'imitare gli usi e gli atteggiamenti americani, ripetendo frasi apprese nei film: si rende così supremamente ridicolo, mettendosi spesso nei guai. Durante l'occupazione tedesca le sue stravaganze hanno provocato il suo internamento in un campo di lavoro e persino una condanna a morte; nè più fortunati sono stati i primi contatti con gli americani, che l'avevano preso per un sabotatore. In un club di soldati americani Nando conosce una giovane pittrice di New York, che l'invita a casa sua, volendo ritrarlo nel costume di un romano antico. Nando crede ch'ella sia innamorata di lui; ma l'equivoco vien chiarito ben presto e gli frutta alcuni sonori pugni. Un giorno, suggestionato da un film americano, Nando sale sulla più alta parete del Colosseo e dichiara che si lancerà nel vuoto se non gli promettono di mandarlo in America. Un funzionario dell'ambasciata americana gli fa questa promessa: ma poi, avendo riconosciuto in lui l'incosciente che con false indicazioni ha fatto finire in un fosso lui e la sua macchina, gli somministra una severa lezione.
Note AIUTO REGISTA: LUCIO FULCI
Critica "In "Un americano a Roma" lo sforzo prodotto per costringere il personaggio ad alimentare da solo un intero spettacolo si denuncia presto e innanzi tutto nello scenario, che manca di unitarietà ed ha nette soluzioni di continuità a scadenze fisse, risultando una collana di comiche legate tra loro dalla costante "amerecano" (...). Ma non abbiamo difficoltà a riconoscere che le intenzioni erano più ambiziose. Il film (...) passa in rassegna gli ultimi quindici anni, dalla guerra a oggi, infilando uno dopo l'altro tutti i motivi di americanesimo sviluppatisi nel costume italiano (...). La recitazione di Sordi è sovrabbondante (...)". (Anonimo "Cinema Nuovo", 53, 25/2/1955)