Il vigile
6,9
1960
Regia: L.Zampa
Genere: Commedia
CAST
Fanfulla
Alberto Sordi
Mara Berni
Marisa Merlini
Nando Bruno
Riccardo Garrone
Lia Zoppelli
Mario Riva
Sylva Koscina
Mario Scaccia
Giulio Calì
Fausto Guerzoni
Rossana Canghiari
Lilli Cerasoli
Luigi Leoni
Gianni Solaro
Edda Ferronao
Rosita Pisano
Mario Passante
Piera Arico
Vincenzo Talarico
Carlo Pisacane
Nerio Bernardi
Vittorio De Sica
Franco Di Trocchio
IL VIGILE
Anno 1960
Durata 109
Origine ITALIA
Colore B/N
Genere COMMEDIA
Specifiche tecniche VISTAVISION
Produzione GUIDO GIAMBARTOLOMEI PER ROYAL FILM
Distribuzione CINERIZ - MONDADORI VIDEO, L'UNITA' VIDEO
Regia
Luigi Zampa
Attori
Alberto Sordi Otello Celletti
Vittorio De Sica Il Sindaco
Mara Berni Luisa
Marisa Merlini Amalia Celletti
Nando Bruno Nando
Riccardo Garrone Tenente Dei Vigili
Lia Zoppelli Moglie Del Sindaco
Mario Riva Se Stesso
Sylva Koscina Se Stessa
Mario Scaccia Avvocato Difesa
Giulio Calì Un Pastore
Fausto Guerzoni Il Pretore
Rossana Canghiari Segretaria Del Sindaco
Lilli Cerasoli Contessina
Luigi Leoni Un Operaio
Gianni Solaro Comandante Dei Vigili
Franco Di Trocchio Remo, Figlio Di Otello
Fanfulla Barlocco
Edda Ferronao Filomena
Rosita Pisano Lisa
Mario Passante Commendator Marinetti
Piera Arico Assunta
Vincenzo Talarico Oratore Monarchico
Carlo Pisacane Padre Di Otello
Nerio Bernardi Monsignor Olivieri
Soggetto
Rodolfo Sonego
Sceneggiatura
Ugo Guerra
Rodolfo Sonego
Luigi Zampa
Fotografia
Leonida Barboni
Musiche
Piero Umiliani
Montaggio
Otello Colangeli
Scenografia
Flavio Mogherini
Costumi
Vera Marzot
Trama Otello Celletti ha moglie e un figlio, ed è disoccupato. Quando suo figlio Remo salva il figlio di un assessore comunale dai gorghi di un fiume, questo gesto coraggioso gli offre il destro di farsi avanti e a forza di insistenze e raccomandazioni ottiene dal Sindaco l'impiego come vigile motociclista. Ora Otello fa sfoggio della sua divisa ma non combina che guai; e allorché chiude un occhio in un caso in cui è coinvolta una giovane attrice, viene richiamato dal Sindaco stesso al suo dovere. Otello è deciso a non ricadere nell'errore e multa lo stesso Sindaco per eccesso di velocità. Crede di aver bene interpretato la volontà dei superiori e prevede un elogio, ma viene sollevato dall'incarico; e mentre aspetta il procedimento per la contravvenzione da lui denunciata, tutti i suoi congiunti vengono per qualche ragione incriminati. Al processo Otello è costretto ad ammettere di aver sbagliato e presenta le sue scuse al Sindaco. Questi è soddisfatto e Otello è reintegrato nel suo impiego. Ora è severo con tutti sull'applicazione della legge, ma lascia passare la macchina del Sindaco che sfreccia veloce ed esce di strada rotolando giù da una scarpata.
Critica " Come "Anni difficili" e "Anni facili", anche "Il vigile" non è soltanto un film divertente, ma un film istruttivo: una specie di rapporto sull'Italia 1960 dove la cornice [...] è soltanto una necessità allusiva, un espediente del parlar figurato [...]. Dietro la risibile vicenda di Otello [...] c'è anche il riflesso e l'esemplificazione di tutto un clima di malcostume politico e morale, di speculazioni, di convivenze, ricatti [...] che purtroppo non possono considerarsi eccezioni. L'interpretazione di Sordi conferma gli ulteriori progressi di questo impareggiabile attore [...]". (G. Cattivelli, "Libertà",26/11/1960).