Cyrano de Bergerac
7,6
1990
Regia: J.P.Rappeneau
Genere: Drammatico
Genere: Romantico
CAST
Gérard Depardieu
Anne Brochet
Vincent Perez
Jacques Weber
Roland Bertin
Alain Dumas
Jerome Micolin
Yves Aubert
Pierre Maguelon
Christian Loustau
Franck Jazede
Jean-Marie Winling
Nicole Felix
Gabriel Monnet
Anatole Delalande
Eric Bernard
Jean-Damien Barbin
Pierre Aussedat
Philippe Girard
Alain Rimoux
Philippe Volter
Pierre Triboulet
Josiane Stoleru
Ludivine Sagnier
Francois Marie
Baptiste Roussillon
Philippe Morier-Genoud
Franck Ramon
Alain Perez
Hervé Pauchon
Jacques Pater
Lucien Pascal
Louis Navarre
Christian Roy
CYRANO DE BERGERAC
Anno 1990
Altri titoli CYRANO DI BERGERAC
Durata 138
Origine FRANCIA
Colore C
Genere DRAMMATICO, ROMANTICO
Specifiche tecniche PANORAMICA A COLORI
Tratto da TRATTO DALL'OPERA TEATRALE DI EDMOND ROSTAND
Produzione FILMS A2, CAMERA ONE, CENTRE NATIONALEDE LA CINEMATOGRAPHIE, DD PRODUCTIONS, HACHETTE PREMIERE, INVESTORS CLUB, LA SOFICA SOFINERGIE, UGC IMAGES
Distribuzione WARNER BROS ITALIA (1991) - VIVIVIDEO, PANARECORD
Regia
Jean-Paul Rappeneau
Attori
Gérard Depardieu Cyrano De Bergerac
Anne Brochet Roxane
Vincent Perez C. De Neuvillette
Jacques Weber Conte De Guiche
Roland Bertin Ragueneau
Alain Dumas Cadetto
Jerome Micolin Il Cappuccino
Yves Aubert Secondo Marchese
Pierre Maguelon Carbon De Castel
Christian Loustau Cadetto
Franck Jazede Cadetto
Jean-Marie Winling Ligniere
Nicole Felix La Matrona
Gabriel Monnet Montfleury
Anatole Delalande Il Bambino
Eric Bernard Cadetto
Jean-Damien Barbin Il Bellimbusto
Pierre Aussedat Primo Marchese
Philippe Girard Ufficiale De Guiche
Alain Rimoux Il Padre
Philippe Volter Visconte Di Valvert
Pierre Triboulet Jodelet
Josiane Stoleru La Governante
Ludivine Sagnier La Sorellina
Francois Marie Bellerose
Baptiste Roussillon Primo Militare
Philippe Morier-Genoud Le Bret
Franck Ramon Cadetto
Alain Perez Cadetto
Hervé Pauchon Cadetto
Jacques Pater Il Ladruncolo
Lucien Pascal L'Accademico
Louis Navarre Il Seccatore
Christian Roy Secondo Militare
Soggetto
Edmond Rostand
Sceneggiatura
Jean-Paul Rappeneau
Jean-Claude Carrière
Fotografia
Pierre Lhomme
Musiche
Jean-Claude Petit
Montaggio
Noelle Boisson
Scenografia
Ezio Frigerio
Costumi
Franca Squarciapino
Trama Cyrano de Bergerac, cadetto di Guascogna, ammirato e temuto per la sua infallibile spada e per i suoi motti spiritosi e taglienti, essendo afflitto da un naso mostruoso, non ha il coraggio di manifestare alla cugina Roxane il suo amore per lei. Costei, ignara dei sentimenti del cugino, lo prega di prendere sotto la sua protezione il giovane Christian de Neuvillette del quale è innamorata. Poichè questi non riesce ad esprimere in belle frasi il suo sentimento, Cyrano gliele suggerisce e fa in modo che Christian possa sposare Roxane a dispetto del conte de Guiche innamorato della donna. Questi, adirato, trasferisce subito Christian e Cyrano al fronte per combattere: da qui, De Bergerac, a nome di Christian, scrive numerose lettere d'appassionata poesia per Roxane mantenendo sempre per sè questo segreto anche quando il giovane muore combattendo. Dopo quattordici anni, Roxane, ritiratasi in una comunità religiosa, riceve la visita di Cyrano reduce da un ospedale: durante il colloquio, da Cyrano morente, Roxane apprende, disperata, la storia del taciuto amore per lei.
Note PREMI: OSCAR 1990 MIGLIORI COSTUMI.
DAVID DI DONATELLO 1991 PER MIGLIOR FILM STRANIERO (JEAN PAUL RAPPENEAU).
Critica Scenografia, costumi e fotografia, hanno fatto sì che Cyrano de Bergerac sia riuscito un film di successo. (Mario Verdone, La Rivista del Cinematografo)
La versalità del regista, la perfetta collaborazione di un'equipe formidabile hanno creato un film affascinante. (Mirella Poggialini, L'Avvenire)
Cyrano de Bergerac è una delle commedie più intelligenti, godibili e toccanti che si possano vedere, nonostante o per il suo concentrato di virtù e di vizi francesi. (Irene Bignardi, la Repubblica)
Rappenau ne ha fatto, al costo di venti miliardi, un film scattante e vigoroso, benchè accademico. Sostenuto da un sontuoso apparato figurativo e ricco di scene spettacolari. Depardieu ne ha dato una interpretazione memorabile. (Morando Morandini, Il Giorno)
Rappeneau si è incaricato di dar forma cinematografica a questo testo: riuscendo a costruire uno spettacolo fra il monumentale, il tenero, il fastoso che, con uno straordinario Depardieu al centro, capace di gridare e di piangere con eguale convinzione, riesce, con indubbi meriti, a suscitare molto interesse. (Gian Luigi Rondi, Il Tempo)
Cyrano è nel suo protagonista, perchè la scelta dell'interprete dal corpo atletico e dal vizio mobilissimo s'armonizza al virtuosismo del linguaggio, alle sue prodezze verbali. (Alfio Cantelli, Il Giornale) Rappeneau ha firmato un'opera in cui si realizza una sintesi gradevolissima di parola e immagine.